Apr 212022
 

Le attività della Federazione sono estremamente importanti per la speleologia Toscana e non solo, ed è fondamentale l’aiuto di tutti per poterle portare avanti come da più di cinquant’anni viene fatto, soprattutto in un momento cruciale come questo dove la Federazione sta cominciando a ricoprire il ruolo di interlocutore privilegiato con enti, istruzioni e forze dell’ordine in merito ai temi legati alla tutela dell’ambiente carsico e della montagna, e tutto questo con ottimi risultati già conseguiti.

Sostenere la Federazione Speleologica Toscana è facile, oltre alla possibilità di donare il 5‰ dell’IRPEF (leggi qui), si può versare un contributo di 10€, a fronte del quale sarà possibile ricevere a casa due numeri di Talp, il versamento può essere effettuato in due modi:

– Versare un contributo 10,00 euro sul c.c.p. n. 10770501
– Effettuare un bonifico bancario su IBAN: IT59M0503470150000000004218 intestato a: FEDERAZIONE SPELEOLOGICA TOSCANA aps c/o Museo di Storia naturale del Mediterraneo Via Roma 234, 57127 Livorno

NOTA BENE: è possibile versare contributi maggiori, daranno diritto a ricevere 2 numeri ogni 10€.

Si ricorda inoltre che è possibile Effettuare versamenti collettivi basta comunicare l’elenco dei sostenitori.

In ogni caso si prega di inviare a talp@speleotoscana.it copia del versamento effettuato, il nominativo/i e l’indirizzo/i a cui devono essere spediti i numeri di TALP, per i versamenti collettivi può essere comunicato anche un solo indirizzo (esempio la sede del gruppo di appartenenza) dove inviare le copie.

E’ possibile ricevere tutti i numeri di TALP fino al 57 in blocco a fronte di un contributo di 100€. Attenzione: i numeri 1,2,9 e 19 sono esauriti, per gli acquisti in blocco le disponibilità effettive degli altri numeri possono variare in base alle richieste, si consiglia di richiedere le disponibilità effettive.

Lug 012020
 

Il ciclo di lezioni “Idrogeologia carsica” si è concluso.

La rassegna, organizzata dalla Commissione Scientifica della Federazione Speleologica Toscana e curata da Leonardo Piccini, ha riscosso un ottimo successo di partecipazione: circa 60 speleologi (e non) da ogni parte d’Italia hanno seguito le prime due lezioni, mentre circa un centinaio hanno riempito il modulo di registrazione.

Nelle prime due lezioni Leonardo ci ha parlato, con la consueta chiarezza, dei principali meccanismi idrodinamici che riguardano gli acquiferi carsici e dei meccanismi di circolazione sotterranea dell’acqua. Nell’ultima lezione ci ha illustrato le tecniche di monitoraggio dei dati e ci ha evidenziato quali sono i principali parametri da considerare per l’interpretazione delle misure effettuate.

Notevole è stato l’interesse e diverse le domande che sono state poste.

Ai seguenti link è possibile rivedere le lezioni:

Prima lezione – I concetti base dell’idrogeologia

Seconda lezione – La circolazione idrica sotterranea

Terza lezione – Come misurare, monitorare e interpretare

Visto il successo riscontrato, la Federazione si ripromette, in autunno, di organizzare altri eventi formativi con le stesse modalità.

Grazie a tutti e a presto!

Giu 232020
 

Dopo la serie di incontri “Lo zen e l’arte del … tiro con il laser” organizzata in pieno periodo di lockdown, la federazione offre una nuova possibilità divulgativa di formazione a distanza.

In questi mesi abbiamo dovuto interrompere la nostra attività, resta tuttavia intatta la voglia in tutti noi di essere protagonisti in una ripresa che vogliamo avvenga in tempi brevi ma soprattutto in tutta sicurezza. È per questo che abbiamo deciso di utilizzare questo tempo, e la preziosa disponibilità che ci ha concesso Leonardo Piccini, per l’attività della Commissione Scientifica della Federazione Speleologica Toscana al fine di realizzare un ciclo di incontri on line a tema “L’idrogeologia carsica“.

Incontri pensati in primis per la squadra della commissione scientifica, che collabora alle complesse ed avvincenti attività di tracciamento negli abissi delle Alpi Apuane ma che potrà essere certamente un’interessante occasione anche per coloro che, in altre regioni, si cimentano con questi fenomeni.

Cogliamo l’occasione per spendere una doverosa parola in merito al fondamentale lavoro svolto dai volontari e dai gruppi della Federazione che portano avanti le attività di ricerca scientifica, le commissioni editoriale, catasto,  ambiente, cavità artificiali, informatica ed altre importanti attività federali come ad esempio il progetto ORCO (Corchia 2.0). Sono persone che svolgono questi compiti con passione e competenza ma soprattutto, ci preme molto ricordarlo, sono appartenenti a vari gruppi toscani e sono il chiaro esempio della messa in pratica dello spirito di condivisione delle conoscenze che deve a nostro avviso caratterizzare l’attività speleologica. Spirito che oltretutto è elemento fondante della federazione stessa.

Sarà possibile seguire gli incontri come sempre attraverso la piattaforma Google Meet. Per partecipare sarà necessario registrarsi compilando l’apposito form a questo link.

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