Set 182023
 

Programma:

Lo scopo dell’evento è la sensibilizzazione degli speleologi toscani sia alla prevenzione che alla corretta gestione degli incidenti in grotta.
E’ inoltre un’ottima opportunità per conoscere il mondo del soccorso e capire se può essere una giusta scelta farne parte.

Foto M. Favernjon

Un incontro, non un percorso formativo, per fare e capire facendo.
Racconti che genereranno domande per scambiarsi idee sul tema della prevenzione;
Attività interattive, per essere coinvolti nelle azioni di autosoccorso ma anche per provare la gestione delle operazioni con una barella e le altre potenti tecniche di recupero.
Vogliamo dimostrare che i soccorritori non sono superuomini, ma solo speleologi preparati e attenti.

SABATO ORE 9.30

  • Saluto di benvenuto: Nadia Ricci presidente FST; Stefano Rinaldelli presidente SAST
  • cosa È il soccorso: Storia e organizzazione del soccorso speleo. Principali momenti e fasi che hanno definito il soccorso
  • cosa FA il soccorso: Organizzazione operativa e anatomia di un intervento speleo. Problematiche, peculiarità, difficoltà.
  • cosa potete fare VOI: Principali rischi in grotta. Descrizione delle principali cause e conseguenze di infortunio (e.g. politrauma, ipotermia). Accenni di autosoccorso e gestione delle prime fasi di un incidente, prima dell’arrivo dei soccorsi, con simulazioni pratiche ed interattive in aula Sanitario Soccorso.
  • proiezione di un filmato La Lunga Notte o S.O.S. Baviera

DOMENICA:
Palestra divisa in stazioni con due macrogruppi termine nel pomeriggio
1- autosoccorso: paranchi; contrappesi; disgaggi (taglio corda, soccorso UAU)
2- manovre con barella: imbarellamento; trasporto a mano; recupero a paranco

Set 142023
 

Prossimi impegni:

Il prossimo sarà un altro fine settimana importante, come del resto ormai periodicamente accade, per gli speleologi impegnati sui vari fronti di O.R.CO. il progetto che da anni sta postando avanti lo studio, il rilievo del complesso carsico del monte Corchia ma anche e soprattutto l’esplorazione di quanto ancora sconosciuto, andando ad aggiungere ogni volta nuovi tasselli a questo mosaico naturale.

Ieri sera il gruppo di lavoro, riunito online, ha pianificato il programma per sabato 16 e domenica 17 Settembre.

Foto S. Iannelli

Sabato 16 saranno organizzate 2 squadre. Una prima sarà impegnata in Farolfi per a) rilievo e controllo ingresso fino a caposaldo 26 b) per discesa p. 100 ubicato nei pressi dell’ingresso con contestuale controllo dell’area circostante. Mentre l’altra si dedicherà al Fighiera (Buca del Cacciatore) per l’esplorazione ed il rilievo delle zone nuove. Anche Domenica 17 saranno ugualmente organizzate 2 squadre che però si occuperanno entrambe del rilievo e controllo di aree prossime al pozzo Bertarelli – ramo della Fatica e ramo dell’Infinito.

Per chi fosse interessato a partecipare contattare segretario@speleotoscana.it

Assai difficile prevedere per quanto ancora si possa estendere il complesso del Corchia, una grotta molto importante per la storia della speleologia ma anche particolare, basti pensare alla sua estensione (attualmente circa 72 Km) racchiusa in un massiccio montuoso relativamente piccolo. Una cosa è certa, c’è ancora molto da fare e moltissimo da scoprire, per questo è fondamentale la collaborazione di tutti gli speleo interessati.

Set 092023
 

Il CNSAS – SAST incontra la speleologia toscana

2011, 2015, 2023. Finalmente ritorna l’appuntamento con la sicurezza e la prevenzione, in collaborazione con il CNSAS – SAST III Delegazione Speleologica TOSCANA.

foto M. Faverjon

Due giorni di incontri fra speleologi e soccorritori dove poter affrontare in maniera più prolungata e approfondita la tematica, a tutti molto cara, della prevenzione di incidenti in grotta. Dalle manovre fondamentali di primo e autosoccorso in caso di infortunio, all’evolversi delle dinamiche che si mettono in moto da quando parte una chiamata di preallarme o allarme al soccorso speleo. Tutti argomenti che i vari componenti dei Gruppi grotte apprendono attraverso gli incontri a scadenza fissa che vengono affrontati durante i corsi di primo livello di speleologia, durante i corsi di armo oppure attraverso l’amicizia che hanno con volontari del CNSAS che fanno parte del proprio Gruppo o di Gruppi frequentati assiduamente. Ma in questi due giorni l’apprendimento sarà sviscerato più in profondità e ci sarà la possibilità di entrare in “confidenza” con tutte le varie componenti che fanno parte del Soccorso Speleologico.

Nei giorni di sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre, presso il Palazzo della Cultura di Cardoso si svolgerà l’incontro alla presenza di personale specializzato (sanitari, quadri, docenti), che si occuperanno delle varie fasi didattiche, sia teoriche che applicate. Il programma dettagliato sarà pubblicato a breve.Sarà possibile pernottare con colazione presso l’Ostello Pania Forata di Pruno (Lu), fino al raggiungimento della capienza massima (25 posti). Sarà disponibile anche uno spazio tende a pochi metri dalla locanda Il Poveromo, dove sarà servita la cena.

Di seguito il riepilogo dei costi e delle sistemazioni:

Ostello Pania Forata, Silvia +39 333 672 5870:

  • 25 posti letto
  • €30 pernottamento senza biancheria + colazione€35 con noleggio biancheria (lenzuola e asciugamani) +colazione
  • €18 a persona bevande escluse per la cena alla Locanda Il Poveromo
  • Posti tenda in un prato poco sopra al paese (il Pianello), per chi è in tenda c’è la possibilità di usare i servizi (no doccia) dell’Ostello e di fare colazione li.

Si ricorda che l’iscrizione all’incontro è gratuita, ma che i partecipanti dovranno essere dotati di copertura assicurativa personale per attività speleologica (SSI, CAI e similari), che è necessario compilare la scheda di iscrizione accompagnata da un breve curriculum speleologico ed inviarla all’indirizzo segretario@speleotoscana.it, che la prenotazione all’Ostello è a carico del singolo partecipante mentre chi cena alla Locanda dovrà comunicarlo lal segretario@speleotoscana.it

Mag 292023
 

Anche quest’anno la Federazione Speleologica Toscana aps bandisce il concorso, giunto alla nona edizione, per l’assegnazione del premio di laurea dedicato a “RODOLFO GIANNOTTI”.

Foto Google

L’importo complessivo dei premi di laurea che saranno erogati ammonta ad euro 800,00. Possono presentare domanda di partecipazione al concorso i laureati presso tutte le Università del territorio nazionale in possesso di laurea di primo livello o magistrale di qualsiasi corso, che abbiano svolto una tesi di laurea inerente la ricerca sul territorio carsico e/o ipogeo della Regione Toscana e abbiano conseguito il titolo di studio dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Scarica il bando completo

Mag 252023
 

Le attività federali, ma soprattutto bellezza e la ricchezza del sottosuolo toscano saranno in mostra presso il Centro visite di Palazzo Rossetti a Seravezza, grazie alla collaborazione tra la Federazione Speleologica Toscana APS e il Parco regionale delle Alpi Apuane.

Dal 27 maggio al 16 luglio 2023, sarà possibile conoscere i vari ambiti dove opera la FST, l’esposizione infatti è suddivisa in aree tematiche che spaziano dalle immagini storiche a quelle piu recenti di attività scientifiche e tecniche come esplorazioni, rilievi, tracciamenti.

Inoltre saranno presenti anche alcuni oggetti utilizzati nel passato per le attività speleologiche. Gi orari della mostra saranno per i mesi di Maggio e Giugno da lunedì a sabato: 8:30-13:30 e per il mese di luglio tutti i giorni: 16:00-20:00.